Quanto tempo ci vuole per realizzare un fumetto?

Tempo fa mi è arrivata una proposta editoriale sul tema. Mi intrigava perché la umanizzazione è un tema di tendenza. Ho visto diversi eventi che cavalcano il human to human. Poi mi sono reso conto che la comunicazione dell’autrice non aveva nulla di “umano”, e anche le sue competenze di digital marketing erano a livello molto basico. Lei stessa lo aveva ammesso. Non mi va di aggiungere altro, solo che preferisco parlare di fatti reali e non di cyborg che parlano di umanizzazione.

A questo punto penso: meglio scrivere un articolo positivo, su tematiche costruttive, e lasciamo perdere la fuffa, che porta male. Proprio ieri mattina ho comprato l’ultimo Dampyr, edito da Bonelli. Aspetto questo numero da circa un anno, perché lo ha disegnato Giorgio Gualandris, mio coinquilino per anni a Milano alla fine degli anni 90. Uno dei miei più cari amici. Giorgio è la prova che nella vita bisogna farsi il culo a strisce. Ha impiegato vent’anni per raggiungere il suo livello di esperienza.

Sicuramente Giorgio non ha mai avuto bisogno di millantare numeri o di autoincoronarsi disegnatore di questa o di quella corrente. Quando leggerà l’incipit di questo articolo, dira “Ma umanizzami questa beata m…”. Anzi, Gio’ non vuole ammetterlo, ma è entrato nell’Olimpo dei disegnatori italiani.
Il suo obiettivo nella vita, ogni giorno, è migliorare: svegliarsi prima dell’alba e disegnare fino a sera. Farlo sempre meglio. Studiare  Tempo fa ci siamo visti e gli ho chiesto un po’ come funziona nel dettaglio. Conosco i tempi di realizzazione di un libro ma non di un fumetto. Quindi l’ho intervistato…

Quante persone lavorano su un fumetto come Dylan Dog o Dampyr?

Per questo numero di Dampyr, per esempio, abbiamo lavorato in 5: uno sceneggiatore (Digregorio), un disegnatore (io), un editor della Bonelli (Giusfredi), un copertinista (Riboldi) e un grafico della casa editrice, non so chi sia.

In quanto tempo scrivono una sceneggiatura solitamente?

Per scriverlo son bastati pochi mesi, forse due o tre in totale.

E quanto tempo hai impiegato per disegnarlo?

Per disegnarlo 13 mesi

In ore di lavoro?

Ore di disegno penso tantissime… In circa 20 ore si fa una tavola sola. 20 x 94 fa 1800, quindi 1900 circa… Diciamo quasi duemila ore di lavoro….

Ma poi le tavole devono essere riprese a scanner giusto?

Esatto. Per fare scansioni, lettering e correzioni, il fumetto è rimasto in attesa in casa editrice per almeno otto mesi.

Quindi, una volta assemblato il tutto?

C’è il lavoro di rifinitura, non deve esserci un solo errore. È una lavoro da un paio di settimane al massimo.

Leggere i fumetti è roba da ragazzi?

Sì, è vero, ma i lettori di fumetti non hanno età, anzi, probabilmente sono giovani dentro. Senza dubbio, realizzare un fumetto non è roba da ragazzi. Quando tengo in mano questo A5,  spessore 5 mm, sento sempre il peso di due anni di lavoro. È un’arte molto costosa, che richiede dedizione e competenza, non ci può essere fuffa qui. C’è da dire anche che Giorgio è ancora giovane e costa meno rispetto a disegnatori storici, che sono pagati molto di più e lavorano in meno tempo. Ma, ti prego, la prossima volta che vedi un fumetto di Bonelli, pensaci cento volte prima di dire che è roba da ragazzi.