Google Discover: SEO, cosa è, come funziona

Pubblicato da: Eric Enge

Nel dicembre 2016 Google ha introdotto uno strumento in grado di fornire agli utenti un flusso di contenuti selezionati per loro in base alle loro preferenze. Nell’annuncio veniva fornita la seguente presentazione: «A partire da oggi nell’app Google su Android (e presto anche su iOS) le vostre schede saranno organizzate in due sezioni: un feed che vi terrà aggiornati sui vostri interessi, come sport, notizie e intrattenimento e una sezione per le vostre informazioni e attività personali imminenti, come voli, appuntamenti e altro». (fonte: Blog di Google)

Questi contenuti vengono mostrati all’utente quando apre l’app Google su dispositivi Android o iOS. Un esempio di come questi appaiono è riportato nella seguente figura. Quasi due anni dopo Google ha finalmente dato un nome a questa funzionalità: Google Discover.

L’aspetto interessante è che potenzialmente si possono ottimizzare i propri contenuti per farli apparire in Google Discover, che diventa quindi una possibile fonte di traffico per il proprio sito. Per capire come ottenere traffico da Google Discover è utile comprendere quali motivazioni hanno spinto il motore di ricerca a promuovere questa nuova funzionalità. Gli elementi principali di questa visione sono stati delineati in un post sul blog di Google di ottobre 2018 intitolato Improving Search for the next 20 years, scritto da Ben Gomes (SVP, Education at Google) e sono i seguenti:

  • Il passaggio da risposta a esperienza. Per aiutarvi a riprendere le attività da dove le avete lasciate e a scoprire nuovi interessi e hobby, stiamo introducendo nuove funzionalità nella Ricerca che vi aiuteranno a soddisfare le vostre esigenze di informazione.
  • Il passaggio da ricerca con query a un nuovo modo di cercare e raggiungere informazioni senza query. Siamo in grado di far emergere informazioni rilevanti legate ai vostri interessi, anche quando non avete in mente una domanda specifica.
  • Il passaggio da informazioni testuali a visive. Stiamo introducendo più contenuti visivi nella Ricerca e ripensando completamente Google Immagini per aiutarvi a individuare più facilmente le informazioni di vostro interesse.

Si noti l’enfasi posta su un modo visivo di trovare le informazioni: ciò corrisponde al fatto che Google Discover utilizza un formato altamente visivo per presentare il suo feed.

Quali siti appaiono su Google Discover

Un’indagine svolta nell’aprile 2020 pubblicata da Abby Hamilton su Search Engine Journal ha analizzato i tipi di siti che appaiono su Google Discover, esaminando oltre 11.000 URL provenienti da 62 diversi domini. La ripartizione dei settori e la destinazione della maggior parte del traffico sono riportati nella prossima figura.

L’indagine ha evidenziato che il 99% dei click è stato effettuato su siti di notizie e il restante 1% proveniva da altri settori, tra cui:

  • B2B
  • Automotive
  • Istruzione
  • Finanza
  • Salute

Sebbene questi settori di mercato siano relativamente contenuti, esiste la possibilità di guadagnare traffico da Google Discover. Per capire come farlo è utile capire i parametri di selezione di Google. A tale scopo, Google sfrutta diverse fonti di informazioni, tra cui:

  • Cronologia della ricerca
  • Cronologia del browser
  • Attività dell’app
  • Posizione

Sulla base di queste informazioni, Google aggiorna costantemente le aree di interesse degli utenti. Inoltre sulle piattaforme Android è possibile fornire informazioni specifiche sui propri interessi cliccando su

Impostazioni » Interessi » I tuoi interessi

e selezionando o deselezionando le voci disponibili. Alcune di queste sono altamente granulari, quindi si può personalizzare in modo dettagliato i contenuti di interesse. Inoltre chi lo desidera può anche disattivare il feed completamente.

Ottimizzazione per Google Discover

Come per i risultati di ricerca, i contenuti da inserire nel feed di Google Discover vengono individuati tramite l’attività di crawling. Google ha fornito alcune indicazioni sui fattori che valuta a tal proposito: dà molta importanza in particolare ai siti che hanno molte pagine individuali che dimostrano un alto livello di esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità — EEAT, Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness. Ecco alcuni suggerimenti specifici forniti da Google.

1. Utilizza titoli di pagina che colgano l’essenza del contenuto, ma senza ricorrere al clickbait, ovvero senza utilizzare tecniche acchiappaclick.

2. Includi nei contenuti immagini convincenti e di alta qualità, in particolare immagini di grandi dimensioni (larghezza minima di 1200 px), che hanno maggiori probabilità di generare traffico da Discover. Le immagini devono inoltre essere abilitate dall’impostazione max-image-preview:large o dall’utilizzo di AMP. Evita di utilizzare il logo del sito come immagine.

3. Non ricorrere a tattiche per aumentare artificialmente il coinvolgimento, utilizzando dettagli fuorvianti o esagerati nell’anteprima del contenuto (titolo, snippet o immagini) per renderli più accattivanti, o nascondendo informazioni cruciali per capire di cosa si tratta.

4. Evita strategie che fanno leva sulla curiosità morbosa, sulle emozioni o sull’indignazione degli utenti per attirare un maggior numero di visitatori.

5. Fornisci contenuti che siano al passo coi tempi e che rispecchino gli interessi attuali delle persone, che raccontino bene una storia o che forniscano approfondimenti unici.

Esistono delle linee guida anche per i contenuti che Google può decidere di non mostrare nel feed. Oltre alle politiche generali di Google Search, i contenuti non devono violare le seguenti politiche.

  • contenuti pericolosi
  • pratiche ingannevoli
  • contenuti molesti
  • contenuti che incitano all’odio
  • informazioni fuorvianti e false
  • contenuti medici
  • contenuti sessualmente espliciti
  • contenuti di natura terroristica
  • violenza
  • linguaggio volgare e blasfemo.

Le Discover content policies stabiliscono che:

  • annunci e contenuti sponsorizzati non devono occupare la maggior parte della pagina e qualsiasi pubblicità o sponsorizzazione deve essere resa nota.
  • qualsiasi contenuto obsoleto o falso, generato dagli utenti, in materia di elezioni politiche può essere rimosso
  • i contenuti ingannevoli che non forniscono agli utenti quanto promesso nell’anteprima del contenuto non saranno mostrati nel feed
  • le informazioni devono essere trasparenti. Ciò significa che dovranno essere specificate date e titoli precisi, fornite informazioni sugli autori, sulla testata e sull'editore e sull’azienda o sulla rete che ha fornito i contenuti e le informazioni di contatto.

In sintesi, per far apparire i tuoi contenuti nel feed di Google Discover, devi rispettare tutte le linee guida e i criteri precedentemente menzionati. In caso contrario, i tuoi contenuti potrebbero non essere idonei per comparire nel feed e potresti ricorrere a un’azione manuale che sarà visibile in Google Search Console. Google stabilisce delle corrispondenze tramite i suoi algoritmi, e gli utenti definiscono ciò che vogliono vedere attraverso le loro azioni o specificando i loro interessi nel browser Chrome su Android. Ecco alcune raccomandazioni aggiuntive da seguire se vuoi che i tuoi contenuti appaiano nel feed Discover.

Crea contenuti ad ampio spettro e attraenti

Questo vale per i contenuti del vostro sito nel suo complesso. Con l’aumentare della qualità complessiva dei contenuti del tuoi sito, aumentano anche le possibilità che questi vengano visualizzati in Google Discover.

Analizza i risultati e trova il modo di migliorare continuamente i contenuti

Per esempio, se non ottieni traffico da Discover, puoi migliorare la qualità dei contenuti o trovare il modo di differenziarli da quelli pubblicati dai concorrenti (magari concentrandoti su aspetti più specifici di un argomento, in modo più approfondito rispetto agli altri). Anche se Discover non include solo notizie, può essere utile scrivere contenuti che sono molto richiesti, perché trattano un nuovo argomento.

Continua a migliorare l’EEAT del tuo sito

I consigli di Google sottolineano che questo è un fattore importante per poter apparire nel feed di Discover.

Evita i titoli che fanno pensare al clickbait

C’è una forte probabilità che questi vengano esclusi dal feed.

Inserisci immagini di alta qualità nei tuoi contenuti

Discover è un sito basato sulle immagini. Inserire immagini accattivanti e ad alta risoluzione tra i vostri contenuti vi aiuterà a guadagnare posizioni nel feed.

Crea delle storie web

Si tratta di un elemento essenziale per apparire nel feed di Discover: le storie sono un formato altamente visivo e facilmente fruibile.

Sui dispositivi Android gli utenti hanno la possibilità di seguire un sito. Se scelgono di seguire il vostro sito, è molto più probabile che i vostri contenuti compaiano nei loro feed. Potete aiutare Google a capire quali contenuti volete che gli utenti seguano, includendo un elemento di collegamento di questo tipo nella sezione <head> delle vostre pagine web:

<link rel="alternate" type="application/rss+xml" href="<inserire URL feed RSS o Atom>">.

Assicurati che il tuo file di feed non sia bloccato in robots.txt e che sia sempre aggiornato, proprio come faresti con una sitemap. Se reindirizzi il feed, assicurati di utilizzare un redirect 301 in modo che Google possa seguirlo. Inoltre è possibile utilizzare più feed per il sito, specificando il feed più pertinente per ciascuna pagina. Nel caso in cui siano applicabili più file di feed a una singola pagina, puoi specificare ciascuno di essi, elencando quello che vuoi sia seguito dagli utenti e poi gli altri, in ordine decrescente di preferenza.

Tieni presente che, data la natura di Discover, il volume di traffico che otterrai può variare in base a quanto Google riterrà i tuoi contenuti in linea con gli interessi degli utenti. Nonostante puoi adottare delle misure per allineare i contenuti ai criteri e alle politiche previste da Google Discover, come indicato in questa sezione, è probabile che il traffico sarà sempre piuttosto volatile. Puoi comunque  monitorare il livello di traffico ottenuto grazie al report sul rendimento Discover, disponibile in Google Search Console se hai raggiunto una soglia minima di impression negli ultimi 16 mesi.

Conclusioni

Questo articolo è tratto dal capitolo 7 Sviluppare un sito web SEO-friendly di The Art of SEO (uscirà a giugno 2024), il libro più completo al mondo sulla SEO. In particolare questo capitolo è particolarmente corposo è importante. Durante la revisione del testo ci siamo resi conto che nel web non ci sono praticamente articoli in italiano attendibili sulla SEO di Google Discover, e abbiamo ritenuto giusto condividere con voi queste informazioni.

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