Strategy, plan, audit dei social media
Strategy, plan, audit dei social media
I social, fin dagli albori, hanno costretto le aziende a socializzare con le persone, ma poi hanno esagerato: hanno iniziato a produrre contenuti social perché è un dovere produrli, perché content is king, inseguendo le tendenze o il nuovo algoritmo di turno, e perdendo di vista la direzione, la “direzione marketing”.
Un manuale verticale sulla social media strategy da leggere tutto d’un fiato, se hai bisogno di una rapida visione d’insieme, e da tenere sulla scrivania se hai bisogno di mettere chiarezza e ottimizzare, giorno per giorno, trimestre per trimestre, ogni fase strategica dei tuoi progetti di social media marketing.
Un salto pragmatico nelle fasi che caratterizzano una social media strategy con consigli utili per maturare un pensiero strategico e iniziare a gestire i progetti di comunicazione digitale secondo una logica più crossmediale e data-driven. Insomma è il momento di archiviare la gestione amatoriale del SMM e iniziare a lavorare sul serio.
Seguiamo Jessica su Instagram da molto tempo (il suo profilo si chiama @STAY TUNED!) e lei segue noi, accanita lettrice di libri di storytelling e copywriting – sapevi che un SMM deve anche saper scrivere, vero? – quindi è stato naturale che a un certo punto Enrico Flacowski la contattasse per fare due chiacchiere, da editore a lettrice, ma anche da collega a collega.
Abbiamo trovato in lei una vera strategist, frizzante, stacanovista, che lavora nel settore da quando i social si sono affacciati nel mercato italiano (da circa dieci anni). Una professionista capace di gestire più clienti – tra clienti finali e agenzie – e, nel frattempo, anche la pubblicazione della sua rivista, Inspire, che vanta oltre 5.000 persone iscritte.
Nell’arco di un paio di mesi, Enrico e Jessica hanno messo in piedi un indice con l’intento principale di fornire a chi legge uno strumento di lavoro non solo per creare una social media strategy, ma anche per farla evolvere nel tempo. Dal community building al tone of voice, dall’influencer marketing alla SEO, dagli obiettivi SMART all’audit.
Un disegno che deve prendere forma nel tuo piano social e che devi monitorare, nutrire, aggiornare per essere costantemente in grado di reagire a una eventuale shitstorm (sarebbe meglio evitarla!) o alla prossima ondata di real time marketing (hai la certezza che valga la pena gettarti nella mischia?) o alla nuova onda da cavalcare (il tuo pubblico sarà lì ad aspettarti?).
Esistono molti libri sul social media marketing, una via lattea di self publishing (perlopiù discutibili), diverse costellazioni di manuali spesso molto how to o super specifici su aree di mercato o azioni (come adv, plan, eccetera). Il libro di Jessica fornisce un metodo di organizzazione della Social Media Strategy.
Strategie e tattiche di Social Media Marketing è rivolto sia a social media manager (junior e senior), manager d’impresa e team marketing.
Prefazione
Realizzatore seriale di sogni altrui (ma anche dei suoi), negli ultimi anni ha investito su oltre 100 equity crowdfunding. Soffre di dipendenza da organizzazione eventi (ha persino pubblicato un libro sul tema) e di avviamento franchising.
Con Scai Comunicazione, da oltre 20 anni, lavora con clienti del calibro di McDonald's, Volkswagen e Bata.
Autrice
Si occupa di SMM dal 2012. Avvia STAY TUNED! nel 2014 con cui gestisce, fino a oggi, oltre 60 clienti tra agenzie (come Alma Agency, Baboon e SocialMeter) e clienti finali (hotellerie, food & beverage, fashion, brand, PMI, personal branding, B2B e retail).
Il suo Inspire Magazine vanta oltre 5.000 persone iscritte e su Instagram ogni giorno divulga consigli a più di 23 mila follower.