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Copertina del libro di Sambu Buffa - Diversity, equity and inclusion
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Cambia mentalità in chiave diversity, equity and inclusion nella tua attività

Manuale per cambiare mentalità in azienda in ottica di diversity, equity e inclusion

Autrice: Sambu Buffa
Prefazione: Sofia Scarpitti
Pagine: 220
Copertina: Flessibile con sovracoperta
Formato: 14x21
Marchio editoriale: Flacowski

22,00 €
Tasse incluse
Uscita Aprile 2024
Stato Disponibile
Quantità

Per comunicare responsabilmente, devi cambiare dentro

Il suo mentore di ispirazione è stato Spike Lee, quando disse «Io non sono Martin Luther King, non mi serve un sogno, io ho un piano». Sambu Buffa lo ha preso in parola, e ha creato un suo piano.

Questo manuale ti guiderà verso la comprensione e l'acquisizione di una mentalità basata su diversity, equity e inclusion. All'interno troverai anche dei test per metterti alla prova, ed esercizi di forte riflessione per metterti in discussione. Purtroppo (e per fortuna) ultimamente l'inclusività è una moda, ma è arrivato il momento di valutare la diversità e l’approccio inclusivo in modo consapevole, responsabile e intenzionale.

Qui l'autrice ne parla a livello professionale e lavorativo, ma siamo prima di tutto persone e ciò che siamo lo portiamo anche nel lavoro che svolgiamo. Magari a livello professionale siamo più tolleranti, che è comunque sbagliato. Il termine tollerare presuppone che qualcosa non ci piace ma, in qualche modo, ce la facciamo andare bene.

Fin da piccola ha subito la diversità a causa della sua pelle, c'era sempre un voi e noi, un noi e loro. Poi, crescendo, ha scoperto che i "loro" non erano solo le persone nere, ma c'erano anche omosessuali, lesbiche, trans, con disabilità, insomma qualunque persona non rientrasse nella norma era diversa. Più Sambu cresceva e più scopriva quanto fosse vasto questo noi e loro.

Paternalismo, abominio, contro natura, pericolosi, inaffidabili, poverini, diversi, anormali, sono solo alcuni aggettivi legati alle dimensioni della  diversità a cui siamo stati esposti. Osservando società, persone, comunicazione, marketing, mentalità, atteggiamenti, storia, Sambu è arrivata alla conclusione che il problema non era in lei.

Grazie a internet e ai social, l'adolescente Sambu ha scoperto che decine di persone spiegavano come, dietro alle loro caratteristiche “diverse” e identità, ci sono esseri umani che hanno diritto a essere visti, ascoltati, presi in considerazione. Ha capito che la diversità è un fattore positivo, mentre la normalità è un costrutto sociale. Ecco perché ha dedicato tutta la sua vita a questa ricerca.

Nel 2020, dopo quasi due decenni di lavoro, esperienze e sudi in questa direzione, in un momento in cui il tema è più caldo, ha deciso di far uscire tutto fuori e ha iniziato a parlare pubblicamente di razzismo, inclusione e diversità, e di farlo nel campo che conosce meglio: la comunicazione e il marketing. Anche lì c’era bisogno di creare un nuovo modo di fare, pensare e comunicare.

Questo è un manuale pratico, un testo radicalmente trasformativo. Partirai dalle basi fino alla costruzione delle fondamenta. Qui inizierai ad approfondire la conoscenza degli altri ma anche di te, non solo nei tuoi rapporti personali ma anche quelli che hai o potresti avere con le persone con cui collabori, persone del team in cui lavori, con il pubblico pubblico, audience, candidati, eccetera.

Smetti di fare comunicazione inclusiva in modo automatico, perché si deve fare, e preparati ad abbracciare una nuova mentalità.

Sambu Buffa

Autrice

Sambu Buffa - Autrice del libro Cambiare mentalità

Nasce a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, nel 1985. Dopo l’adozione, mantiene i rapporti con la famiglia di origine, che vive tra Parigi, Olanda e San Francisco. Ha studiato scienze giuridiche, perché voleva fare prima l’avvocato, come in Ally McBeal, poi la criminologa, come Massimo Picozzi. Impara molto di più lavorando come commessa prima e responsabile poi per dieci anni per un negozio della linea Benetton, Playlife. Qui inizia a praticare il marketing, la relazione con le persone e a interagire, ascoltare e accogliere la diversità, quando ancora non se ne parlava. Prima SMM, poi educatrice digitale per genitori e figli, infine oggi si definisce inclusive marketing strategist.

Lavora con importanti realtà, come Colory* (Google.org), Camera Nazionale della Moda Italiana, OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) e mantiene una continua collaborazione con WeWorlds, organizzazione non governativa italiana che lavora per la protezione dei diritti di donne, bambine e bambini in 27 paesi, tra cui l’Italia, attraverso la creazione di progetti di cooperazione allo sviluppo.

Crede che i cambiamenti partano dal basso, ma soprattutto che quelli autentici partano dalla mente, dalla conoscenza delle proprie radici, culturali, sociali, storiche e dalla consapevolezza di come influenzano il nostro punto di vista e di pensiero.